menu
Vai ai contenuti

NIENTE LACRIME PER I VISONI

iniziative
 LACRIME SUL VISONE?...
  
Lo sterminio danese di visoni purtroppo è analogo a quelli che ci sono stati in passato per polli e maiali in caso di pandemie e che di fatto si sono svolti nella generale indifferenza.
Dai titoli che apparivano sulla stampa si restava quindi un po' sorpresi nel vedere la premier danese che piangeva per la sorte cui aveva condannato i visoni nel nome della lotta alla pandemia.
E a confermarlo si direbbe questa frase: C’è ragione di chiedere scusa per come sono andate le cose. Non ho problemi a farlo perché sono stati commessi errori.
Si sa che il numero milionario fa sempre effetto, quindi magari questa strage aveva mosso a pietà la signora Mette Frederiksen .
È anche vero che sarebbero morti comunque e che la sofferenza di ogni singolo visone può essere infinita come la nostra e non "sommabile" (per capirci, il dolore che prova un malcapitato squartato vivo è imparagonabile rispetto a quello di mille persone che muoiono nel sonno).
...no, per chi lo scuoia!

Leggendo però gli articoli si scopre una realtà che, per chi non considera i visoni semplici oggetti d'abbigliamento che si muovono, suona fin grottesca.
Riportiamo alcune frasi della premier e si capisce a chi è rivolta la commozione:
Abbiamo qui due generazioni di allevatori di visoni pieni di esperienza, padre e figlio, che in brevissimo tempo hanno visto morire i loro animali.
Oh bella, come se altrimenti li avessero tenuti in gabbia per accudirli fino a morte naturale, come fossero canarini.
Due generazioni di allevatori molto esperti si sono visti distruggere in pochissimo tempo il lavoro di una vita.


Lavoro assai ben descritto nel libro "La prigione degli animali-sulla vita e la morte negli allevamenti di animali da pelliccia" di Henk Lambertz già nel lontano 1989, spacciatosi per aspirante allevatore negli allevamenti del Nordeuropa e ben spiegate in un filmato non truculento della  televisione svizzera: Una breve vita da visone negli allevamenti danesi  CLICCATE QUI o sull'immagine per vederlo.
È stato un giorno intenso per loro… e anche per me; già, per i visoni poi...
Uccidere i visoni sani è stato un errore da rimpiangere.

quale errore rimpiangere?

E se l'errore da rimpiangere fosse il semplice "uccidere i visoni"?
Se lo pensi anche tu, scrivi all'ambasciata danese affinché l'ambasciatore renda noto alla sua premier che avreste apprezzato "una lacrima sul viso" anche per le atroci sofferenze causate dal lavoro degli allevatori.

-----------------------------------------------------
-----------------------------------------------------

e in Italia?

Altri paesi, come l’Ungheria, per timore che gli allevamenti (e il coronavirus collegato) vengano spostati da loro hanno vietato o li stanno vietando.
Da noi è in corso una importante campagna di Essere Animali, che ha più volte realizzato filmati degli allevamenti girati in incognito  con telecamere nascoste e trasmessi dai media nazionali, dai quali emergono condizioni che hanno sollevato indignazione e sconcerto, oltre ad aver denunciato operatori del settore e impedito l’apertura di alcuni allevamenti.
Questo è il LINK per firmare la petizione su Change.org (oppure cliccate sull'immagine sopra), petizione che ha superato le 70.000 firme.

-----------------------------------------------------
Torna ai contenuti